Un incontro di sport e solidarietà ha caratterizzato il pomeriggio odierno alla casa circondariale di Marino del Tronto, dove una delegazione dell’Ascoli Calcio ha fatto visita ai detenuti per conoscere da vicino una realtà diversa del territorio.
A rappresentare il Club bianconero erano presenti il Direttore Sportivo Sforzini, il Team Manager Evangelista, la Responsabile Comunicazione Lolli e il Social Media Manager Sabatucci. Per la squadra, invece, hanno partecipato Adjapong, Carpani, Corazza, Curado, Forte, Livieri, Raffaelli, Silipo e Tremolada.
La delegazione è stata accolta dalla direttrice del carcere, Daniela Valentini, dalla Capo Area Educativa, Cristina Sabatini, nonché da Valentino D’Isidoro, istruttore del CSI (Centro Sportivo Italiano), e Antonio Benigni, Presidente provinciale del CSI. Il momento più atteso è stato l’incontro sul campo sportivo del carcere, dove dieci detenuti hanno disputato una partita cinque contro cinque. A trionfare sono stati i giocatori con le divise rosse del CSI, che hanno superato i bianconeri con un risultato di 3-1.
L’emozione dei detenuti è stata evidente e sottolineata dalle parole della Dott.ssa Sabatini: «Non vi rendete conto di quanto sia stata importante la vostra visita oggi. Con la vostra presenza avete dato un’iniezione di adrenalina ai ragazzi del carcere che parleranno a lungo di questa esperienza».
A conclusione della giornata, l’Ascoli Calcio ha donato divise ufficiali in vari colori – bianconere, rosse e gialle – per i tornei interni della struttura, lasciando un ricordo tangibile di questa iniziativa all’insegna dello sport e dell’inclusione.