ASCOLI PICENO. È stata presentata la nuova piattaforma web GIS sviluppata per la gestione delle autorizzazioni ambientali e il monitoraggio delle emissioni industriali nella provincia di Ascoli Piceno. Il progetto, frutto della collaborazione tra il Settore Tutela e Valorizzazione Ambientale della Provincia e l’Università Politecnica delle Marche, è stato illustrato durante un incontro che ha coinvolto rappresentanti di enti pubblici e forze di polizia ambientale, tra cui Prefettura, Questura, Regione, Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Arpam e AST.
La piattaforma è stata sviluppata in modo da rispondere alle esigenze del territorio grazie a un processo partecipato, che ha visto il coinvolgimento della comunità scientifica e degli utilizzatori finali. A presentare l’iniziativa è stata la dottoressa Giada Giglione dell’UnivPM, che ha illustrato i dettagli del progetto realizzato sotto il coordinamento del dottor Gianni Giantomassi, della professoressa Anna Annibaldi (DISVA – UnivPM) e del dottor Roberto Pierdicca (DICEA – UnivPM).
L’obiettivo principale dell’applicativo è quello di fornire alle autorità competenti uno strumento efficace e versatile per gestire e controllare le autorizzazioni ambientali. Il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, Daniele Tonelli, ha sottolineato: «La piattaforma è stata progettata per fornire alle autorità preposte al rilascio e controllo delle autorizzazioni ambientali uno strumento di lavoro efficace e versatile per l’accesso ai dati ambientali relativi alle acque reflue industriali e urbane, alle emissioni in atmosfera e alla gestione dei rifiuti. Inoltre, i gestori degli impianti possono monitorare lo stato autorizzativo del proprio sito inserendo in modo semplice e veloce i dati richiesti per le autorizzazioni».
Anche il Presidente della Provincia, Sergio Loggi, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa per la tutela ambientale e il rispetto delle normative: «Con questa iniziativa, la Provincia di Ascoli Piceno compie un passo avanti verso una gestione ambientale più moderna, integrata e accessibile, promuovendo una maggiore consapevolezza e partecipazione da parte di tutti gli attori coinvolti nella tutela dell’ambiente e nel rispetto delle normative vigenti. Si sta valutando la modalità per la condivisione dei dati ambientali di interesse con gli enti di ricerca e la cittadinanza, per approfondire gli impatti sulla qualità delle matrici ambientali».
Questa innovazione rappresenta un passo decisivo verso una gestione ambientale più trasparente e sostenibile, rendendo più semplice e immediato il controllo delle emissioni e il monitoraggio delle attività industriali.