SAN BENEDETTO DEL TRONTO. È stato un vero e proprio abbraccio collettivo quello che ha caratterizzato la quinta edizione della Festa del Solstizio d’Estate e di San Giovanni, che ha animato il quartiere Monticelli di Ascoli Piceno nelle serate di sabato 21 e lunedì 23 giugno. Organizzata da Marche a Rifiuti Zero e Amici nella Natura, l’iniziativa ha registrato una partecipazione straordinaria, confermandosi uno degli eventi più sentiti del territorio.
Sabato sera, la festa ha raggiunto il tutto esaurito, con un’affluenza calorosa di cittadini e visitatori venuti a condividere i riti e le tradizioni legate al solstizio. Un appuntamento atteso, che ha saputo coniugare cultura popolare e condivisione, tra musica, danza e spiritualità.
Lunedì, la seconda serata ha mantenuto alta l’adesione, pur distinguendosi per un’atmosfera più raccolta. In questa cornice più intima, la comunità ha vissuto i momenti simbolici con maggiore intensità, riscoprendo il valore del legame tra tradizione e spiritualità.

Determinante la presenza di Don Francesco Mangani, che ha dato profondità spirituale alla celebrazione, offrendo un punto di contatto tra il significato sacro del solstizio e la notte di San Giovanni.
Un ringraziamento è stato rivolto agli enti sostenitori, a partire dall’Amministrazione comunale, ai gruppi di danze popolari, alle realtà del folclore locale, e soprattutto a tutte le persone che, con la loro presenza ed entusiasmo, hanno dato vita a un evento corale e autentico.
Marche a Rifiuti Zero e Amici nella Natura hanno ribadito l’obiettivo della festa: costruire una comunità attiva, attenta all’ambiente e alla memoria collettiva, capace di condividere bellezza e partecipazione.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con la promessa di nuove occasioni di incontro, cultura e riflessione.