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Furti nei negozi del Piceno, gli autori sono tre uomini e una donna

Sono stati individuati dalla polizia. Arrivano dalla Campania
Pubblicato il 8 Novembre 2024

ASCOLI PICENO. Negli ultimi mesi, la Questura di Ascoli Piceno ha portato avanti una complessa operazione investigativa volta a individuare i presunti autori di una serie di furti aggravati, alcuni tentati e altri riusciti, che hanno colpito diversi esercizi commerciali (come saloni di parrucchieri e cartolibrerie) sia nella città di Ascoli Piceno che nei comuni della provincia.




L’attività della Polizia ha permesso di raccogliere prove e indizi contro un gruppo di quattro persone originarie della Campania, tre uomini e una donna, tutti di età intorno ai quarant’anni e residenti a San Giorgio a Cremano (NA).

Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, hanno portato all’emissione, da parte del GIP del Tribunale, di misure cautelari nei confronti dei sospettati: tre dei quattro soggetti sono stati destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere, mentre per il quarto è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le misure sono state eseguite all’alba di lunedì 4 novembre dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno, in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile di Napoli, presso il comune di residenza dei sospettati.

L’indagine ha preso il via in seguito a un furto aggravato avvenuto a metà gennaio presso un salone di parrucchiere ad Ascoli Piceno. Il proprietario, riaprendo la sua attività nelle prime ore del mattino, si è trovato di fronte a una scena desolante: ignoti, dopo aver forzato l’ingresso, avevano sottratto tutte le attrezzature necessarie al lavoro (tra cui phon e piastre) e i prodotti estetici presenti nel locale. Questo furto, insieme ad altri episodi simili, ha causato un grave danno economico ai commercianti coinvolti, che si sono trovati privati non solo dei beni materiali ma anche degli strumenti indispensabili per il proprio lavoro quotidiano.

Le attività criminali della banda, protratte per diversi mesi, avevano generato un clima di forte preoccupazione tra i commercianti e i cittadini di Ascoli Piceno e dei comuni limitrofi. Grazie alla tempestiva azione della Polizia di Stato, ora si spera che queste misure possano restituire un senso di sicurezza alla comunità locale. L’operazione sottolinea l’importanza della cooperazione tra le varie forze dell’ordine, sia a livello locale che nazionale, e la determinazione della Questura di Ascoli Piceno nel contrastare fenomeni criminali che ledono la serenità e l’economia del territorio.