ASCOLI PICENO. Durante la notte scorsa, presso il bar 180 di Piazza del Popolo ad Ascoli si è verificato un grave episodio di violenza che ha richiesto l’intervento congiunto dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (NORM) di Ascoli Piceno e della Squadra Volanti della Questura.
Due cittadini di origine rumena, in evidente stato di ubriachezza, hanno aggredito e minacciato il titolare del locale e il barista a seguito di una controversia relativa al pagamento di un conto pari a 30 euro. Dopo essersi inizialmente allontanati dal locale, uno dei due uomini è tornato sul posto armato di una pistola, puntandola contro il titolare del bar.
Poco dopo, il soggetto ha lasciato nuovamente il locale, esplodendo due colpi in aria con l’arma in una via adiacente e fuggendo per le strade del centro cittadino. L’arma si è poi rivelata essere una pistola calibro 9 a salve, utilizzata per segnalazioni navali.
Grazie alla tempestiva segnalazione dei presenti, tra cui un assistente della Polizia di Stato fuori servizio, le forze dell’ordine hanno immediatamente rintracciato entrambi i soggetti ancora nel centro storico. A seguito di perquisizioni personali e domiciliari, sono stati recuperati l’arma utilizzata nell’episodio, le cartucce e i due bossoli esplosi.
L’operazione si è conclusa con il fermo dei due uomini, che sono stati denunciati in stato di libertà per minaccia aggravata, porto abusivo di armi ed esplosioni pericolose.
