ASCOLI PICENO. Si è conclusa nei giorni scorsi la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile e l’associazione FIAB – Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno ha fatto il punto delle attività realizzate, dall’inaugurazione della Strada Scolastica di via S. Serafino, ai Buoni Colazione regalati ai ciclisti urbani, fino alla realizzazione dell’area verde per la socialità urbana sul ponte Nuovo di Campo Parignano, fortemente voluta dalla stessa FIAB.
“È stata una settimana intensa e impegnativa, ma che ci ha dato enormi soddisfazioni e stimoli per continuare su questa strada”, affermano gli Amici della Bicicletta (AdB). Durante la settimana, infatti, molti genitori delle scuole di via San Serafino hanno potuto apprezzare un contesto scolastico più sicuro e salubre: “Non più tante auto parcheggiate sopra i marciapiedi e davanti agli ingressi delle scuole. Un regalo questo per la salute dei bambini, i soggetti più vulnerabili allo smog e alle polveri sottili”. Sebbene non siano mancate alcune proteste, “poche rispetto ai tanti favorevoli”, l’associazione, in collaborazione con gli amici dell’AVIS, è riuscita a contenere gli animi più accesi.
Riguardo l’iniziativa dei Buoni Colazione, la FIAB ha distribuito più di 250 buoni tra le 7:30 e le 8:30 del mattino, premiando in particolare chi utilizza la bicicletta per recarsi al lavoro o a scuola. “Molti ciclisti increduli non si sono neanche fermati, per la fretta o forse pensando a qualche vendita per strada. Chi invece era al corrente dell’iniziativa ci ha ringraziati per questo piccolo ma significativo riconoscimento”. L’obiettivo era incentivare e premiare l’uso della bicicletta, contribuendo a meno smog e meno traffico in città. Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai bar che hanno aderito all’iniziativa e che hanno espresso giudizi molto positivi.
Alcuni dei gestori dei bar partecipanti hanno condiviso le loro impressioni: Vincè del caffè Vincefalacaritaaludome e Luigi del Caffè dei Sogni hanno detto: “Abbiamo avuto un bel riscontro, tante le colazioni offerte ai nuovi clienti… un buon modo per farci conoscere”. Antonella del Forno Marsico ha commentato: “Bella iniziativa, ma la prossima volta dovreste consegnare i buoni anche qui a Porta Cappuccina e sicuramente avremmo più partecipanti”. Romina del Bar Ro.Ma. ha aggiunto: “Peccato per il tempo non proprio favorevole. La città ha bisogno di più infrastrutture ciclabili e meno auto, e questa è una delle tante iniziative possibili per promuovere la bici”. La gelateria Monardi di Monticelli ha evidenziato una difficoltà: “I clienti in bicicletta a quell’ora vanno verso il centro”, mentre Alessandra del Bar Chiosco ha osservato: “L’iniziativa ci è piaciuta molto, ma sicuramente l’area verde sul Ponte ha riscosso un incredibile successo”.
Riguardo alla nuova area verde sul ponte Nuovo di Campo Parignano, che ha ricevuto un grande apprezzamento dai cittadini ed è stata confermata dal Comune per altre settimane, la FIAB-AdB ha sottolineato che “Quest’area ha molteplici funzioni: rallentare le auto in curva riducendo il raggio di curvatura, togliere spazio alle auto a favore delle persone e creare uno spazio di socialità, per sedersi, fare due chiacchiere o leggere un giornale”. A chi richiede più spazio per i parcheggi, l’associazione risponde: “In gran parte delle città italiane, ed Ascoli non fa eccezione, il rapporto tra spazio pubblico dedicato alle auto e quello dedicato alle persone è di circa 6 a 1. Chi si lamenta di qualche posto auto perso per una pista ciclabile in più o per un nuovo spazio per i pedoni, ha perso il senso dell’equità e del buon vivere”.
L’obiettivo dell’associazione è ambizioso ma chiaro: “La nostra aspirazione è quella di raggiungere un 50% di spazio pubblico dedicato alle persone e ai ciclisti. Questo renderebbe la città più bella, sicura, vivibile e turisticamente attraente”.
La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile ad Ascoli Piceno si è dunque conclusa con un bilancio positivo e con la determinazione di continuare a promuovere iniziative che mettano le persone al centro dello spazio urbano e che favoriscano una mobilità più sostenibile e inclusiva.
