ASCOLI PICENO. Domenica 6 aprile non è stata una data come le altre per l’Atletico Ascoli. Il pareggio contro il Chieti, maturato davanti a oltre 500 spettatori allo stadio “Cino e Lillo Del Duca”, ha rappresentato molto più di una semplice partita di campionato. A sottolinearne il valore è stato oggi Nicolò Civita, Club Manager della società, che ha raccontato l’emozione e l’importanza di una giornata che ha segnato un passaggio chiave nel cammino del club.
«L’aver disputato il match al Del Duca, oltre a costituire motivo di orgoglio, rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di crescita intrapreso dalla compagine guidata dal patron Graziano Giordani», ha dichiarato Civita, aggiungendo che si è trattato di «un traguardo che gratifica anche tutte le persone che negli anni hanno permesso a questa società di arrivare a disputare un campionato nazionale».
Una giornata speciale, anche se sul campo i tre punti sono sfumati nel finale. L’Atletico Ascoli era passato in vantaggio nel primo tempo con le reti di Olivieri e Didio, ma ha poi subito la rimonta degli abruzzesi con i gol di Donsah e Forgione. Nonostante il risultato, per Civita rimane l’orgoglio di una prestazione solida: «In questo campionato, fatta eccezione per un paio di gare, la squadra ha sempre mostrato in campo prestazioni di livello».
Il Club Manager ha anche sottolineato il grande lavoro di gruppo che sta dietro ai risultati: «Abbiamo formato un gruppo di lavoro, composto da professionisti, che analizza ogni minimo dettaglio e che permette al mister e allo staff tecnico di lavorare giornalmente per consentire ai ragazzi di esprimersi nel migliore dei modi». E sul pareggio con il Chieti ha aggiunto: «C’è del rammarico per il risultato finale, ma dovuto perlopiù al fatto che avremmo voluto festeggiare con i tre punti questa storica giornata».
Civita ha poi acceso i riflettori sull’importanza del vivaio, settore che il club considera centrale: «La società è molto attenta ai giovani e questi risultati, pur non costituendo l’obiettivo principale del nostro settore giovanile, ci inorgogliscono e gratificano gli investimenti che la proprietà continua a mettere in atto». E proprio sabato prossimo la Juniores Nazionale si giocherà la vittoria del girone contro l’Ancona, dopo i trionfi già centrati da Allievi e Giovanissimi nei rispettivi tornei regionali.
Una linea chiara, quella dell’Atletico Ascoli, che guarda al futuro senza perdere di vista le radici e il territorio. «Abbiamo un settore giovanile, dislocato tra la città di Ascoli Piceno e il paese di Venarotta, di cui siamo molto fieri e che sta contribuendo fattivamente a promuovere i valori dello sport e l’aspetto sociale», ha concluso Civita.
