ASCOLI PICENO. L’Ascoli torna in campo: domenica 14, al Tardini di Parma, i ragazzi di Fabrizio Castori affronteranno quelli di Fabio Pecchia, primi in classifica con 41 punti. A commentare il momenti dei bianconeri ci ha pensato Emiliano Viviano, uno dei giocatori con maggiore esperienza nelle file dei marchigiani: “Nulla è impossibile. Dobbiamo avere l’atteggiamento delle ultime partite. Non siamo stati all’altezza della piazza e delle aspettative, non ci sono scusanti, solo combattendo su ogni pallone possiamo raggiungere la salvezza, gli alibi sono per i perdenti. Parma? Oggi potrebbe già fare la Serie A per calciatori in rosa, quindi dovremo ribattere colpo su colpo; se lasci l’iniziativa a un avversario così forte, ti può far male in ogni momento, dovremo surclassare il Parma in corsa, voglia e fame perché oggettivamente siamo inferiori dal punto di vista tecnico”.
“Davanti serve più determinazione”
Prima uscita del 2024 per i bianconeri, che hanno chiuso lo scorso anno con uno 0-0 contro il Cittadella: “Secondo me qualcosa abbiamo pagato, gli errori arbitrali ci sono come ci sono quelli dei calciatori, dobbiamo essere fortunati o bravi a portarli dalla nostra parte, ma questo aspetto non può essere un alibi, inoltre non giudico gli arbitri dagli episodi, ma in generale”.
E a livello personale? Come procede l’avventura di Viviano in Ascoli? Il mio rendimento non mi interessa – spiega il portiere – L’obiettivo è quello di aiutare la squadra. Avrei preferito fare qualche errore pur di vedere la squadra con 7-8 punti in più, spero che le mie prestazioni positive siano di contributo a fare punti. Se la difesa è migliorata è merito dell’atteggiamento della squadra. Se escludiamo i 25’-30’ di Venezia, abbiamo subito veramente poco con Reggiana, Spezia, Catanzaro, Pisa e Cittadella. Probabilmente dobbiamo essere più determinanti davanti. Bellusci, Botteghin e Quaranta sono difensori forti, che hanno fatto bene e che spero facciano il bene dell’Ascoli anche in futuro, visto che due su tre sono in scadenza”.
Nelle ultime ore l’Ascoli ha accolto il centrocampista Luca Valzania dalla Cremonese e il terzino sinistro Raffaele Celia dalla SPAL: “Luca lo conoscevo – dice Viviano – E’ un giocatore importante, abbina qualità e quantità, ha inserimento, cosa che un po’ ci è mancata, si è messo subito a disposizione. Il primo giorno gli ho detto ‘preparati perché qua gli allenamenti sono da “survivor”’; ho visto che ha retto bene, quindi l’importante è che chiunque arrivi sappia che qua c’è da mettersi l’elmetto e andare forte in tutti gli allenamenti”.