ASCOLI PICENO. Un malore improvviso ha spezzato la vita di Piergiorgio D’Annunzio, conosciuto da tutti come “Gnappa”, mentre si trovava con i familiari in un ristorante a San Gemini, in provincia di Terni. Era sabato sera e Piergiorgio avrebbe compiuto 47 anni il giorno successivo.
L’uomo si è sentito male all’improvviso durante la cena con la moglie, il fratello e la cognata. I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo inutili: per lui non c’è stato nulla da fare. La salma è stata sottoposta a blocco in attesa degli accertamenti medici.
La notizia della sua scomparsa ha lasciato senza parole la comunità di Ascoli Piceno e in particolare il Sestiere di Porta Maggiore, con cui aveva un legame fortissimo. D’Annunzio, ex membro del comitato neroverde, era una figura molto conosciuta e apprezzata per la sua disponibilità, il carattere solare e il forte senso di appartenenza.
Lavorava come operaio nello stabilimento Ykk di Campolungo, un impiego che svolgeva con grande serietà. Sua moglie, Valentina Bonfini, è insegnante presso la scuola Montessori. Chi lo conosceva lo ricorda come una persona gentile, generosa, sempre pronta ad aiutare chiunque avesse bisogno.
Il dolore ha colpito anche il Sestiere, che proprio ieri avrebbe dovuto festeggiare con un pranzo e la presentazione del nuovo cavaliere Adalberto Rauco. Tutto è stato immediatamente annullato. In un messaggio ufficiale, il comitato ha voluto ricordare Piergiorgio con parole toccanti: «Il sestiere di Porta Maggiore si stringe nel dolore per la scomparsa di Piergiorgio D’Annunzio, ex membro della nostra comunità. Con profonda commozione salutiamo un amico leale e generoso, che con passione e dedizione ha dato un contributo prezioso alla vita del nostro Sestiere. Il suo ricordo resterà indelebile nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, condividendo con lui momenti di impegno, amicizia e fratellanza».
I funerali si terranno mercoledì alle ore 10, presso la chiesa di San Giovanni a Monticelli.
