L’Ascoli prende tre gol a Terni. La Ternana si impone con un netto 3-1 sugli uomini di Mimmo Di Carlo, confermando la propria forza e ambizioni di alta classifica. Per il Picchio, una serata da dimenticare, con un secondo tempo fatale che ha visto crollare ogni resistenza difensiva. La partita è stata decisa dalle reti di Cianci, Curcio e Mattheus, che hanno affossato le speranze dei marchigiani. Il rigore di Corazza a tempo scaduto serve solo a rendere meno pesante il passivo, ma non cambia la sostanza della prestazione.
Tabellino
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Donati, Maestrelli (dal 27′ s.t. Loiacono), Capuano, Martella; Corradini (dal 42′ s.t. Ferrante), de Boer; Romeo, Curcio (dal 35′ s.t. Donnarumma), Cicerelli (dal 35′ s.t. Casasola); Cianci (dal 42′ s.t. Mattheus). Allenatore: Abate.
ASCOLI (4-3-1-2): Livieri; Adjapong (dal 41′ s.t. Alagna), Gagliolo, Quaranta, Cozzoli; Varone (dal 29′ s.t. Silipo), Bertini, Marsura (dal 41′ s.t. Achik); Tremolada (dal 14′ s.t. Tirelli); D’Uffizi (dal 14′ s.t. Campagna), Corazza. Allenatore: Di Carlo.
Marcatori: al 9’ s.t. Cianci, al 18’ s.t. Curcio, al 45’ s.t. Mattheus, al 51’ s.t. rig. Corazza.
La cronaca
Davanti a oltre 5.000 spettatori, il primo tempo non regala grandi emozioni, con la Ternana che tenta di imporre la propria superiorità tecnica, mentre l’Ascoli si chiude cercando di contenere le offensive avversarie. Le verticalizzazioni tentate dagli uomini di Di Carlo non riescono a sfondare e il gioco resta spezzettato, con pochi tentativi concreti.
Il primo squillo arriva alla mezz’ora, quando Liveri è costretto a superarsi su un colpo di testa di Capuano, mandando la palla in angolo. Poco dopo, Cianci spreca una buona occasione calciando fuori da posizione favorevole su assist di Donati. Nonostante le difficoltà, l’Ascoli riesce a resistere fino al termine del primo tempo.
Secondo tempo fatale
Nella ripresa, però, le cose cambiano rapidamente. Al 9′ minuto, Cianci porta in vantaggio la Ternana ribadendo in rete dopo una respinta corta del portiere su un tiro pericoloso di Curcio. L’Ascoli accusa il colpo e pochi minuti dopo arriva il raddoppio: una brutta uscita di Liveri permette a Curcio di insaccare facilmente il secondo gol.
Da lì, la partita scivola verso un dominio rossoverde. Mattheus, entrato nei minuti finali, cala il tris al 45′, chiudendo definitivamente i giochi. Il rigore di Corazza al 51′, trasformato con freddezza, arriva troppo tardi per rimettere in discussione il risultato.
La Ternana si conferma una squadra cinica e ben organizzata, mentre l’Ascoli dovrà riflettere su una prestazione troppo passiva, soprattutto nella ripresa. Con questa sconfitta, i marchigiani rischiano di essere risucchiati nella zona playout, con il Pineto che incalza. Una reazione sarà necessaria già dalla prossima gara se si vuole evitare una pericolosa discesa in classifica.