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Ascoli, denuncia del Pd sullo stato del cimitero: “Degrado, bare aperte e calcinacci”

Ameli: "La situazione è non solo di degrado, ma anche di salubrità ambientale, con un nauseabondo odore che perviene da quell'area"
Pubblicato il 26 Marzo 2025
ASCOLI. “Una situazione angosciante e preoccupante”. Parla così Francesco Ameli dello scenario che si presenta al cimitero comunale di Ascoli: “Bare aperte e calcinacci ammucchiati nei pressi della struttura”, denuncia il capogruppo Pd in consiglio. “La situazione è non solo di degrado, ma anche di salubrità ambientale, con un nauseabondo odore che perviene da quell’area”.



L’esponente di minoranza osserva: “Grazie al sopralluogo di Gregorio Cappelli, come consiglieri comunali di opposizione abbiamo segnalato la situazione alle autorità competenti per verificare il rispetto della normativa vigente. Il Comune di Ascoli Piceno , proprietario del cimitero, sembra non comportarsi come un buon padre di famiglia. Quali azioni di controllo ha svolto? Il cimitero sembra abbandonato a se stesso in molte zone, nonostante sia destinato ad accogliere i nostri cari”.