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Ascoli Città Europea dello Sport: eventi, progetti e partecipazione internazionale

Studenti e campioni paralimpici protagonisti in città. Il sindaco Fioravanti: «Investiamo per la salute dei giovani»
Pubblicato il 14 Aprile 2025




ASCOLI PICENO. Due giorni intensi, ricchi di iniziative e incontri, hanno trasformato Ascoli Piceno in un laboratorio di idee per promuovere il benessere attraverso lo sport. Nell’ambito del programma “Ascoli Città Europea dello Sport 2025”, l’Amministrazione comunale ha messo al centro della scena i giovani, il dialogo internazionale e il valore della testimonianza sportiva.

Il primo appuntamento si è tenuto giovedì nella suggestiva cornice della sala della Ragione del Palazzo dei Capitani. L’incontro, in continuità con quello recente con Manuel Bortuzzo, ha visto protagonista in videoconferenza Antonio Fantin, medaglia d’oro paralimpica a Tokyo 2020. L’atleta ha risposto alle tante domande degli studenti, raccontando il suo percorso sportivo come esempio di rinascita e determinazione: «Lo sport è cultura e strumento per rialzarsi», ha spiegato.

Tra il pubblico erano presenti gli studenti del Liceo scientifico sportivo Orsini e numerose realtà paralimpiche del territorio, tra cui Picena non vedenti, Facciamo goal alla disabilità, I Mirmidoni, e il Comitato provinciale paralimpico. Tra le testimonianze, anche quella di Davide Benigni, atleta paralimpico vincitore di medaglia nell’atletica leggera. Un momento che ha unito istituzioni, giovani e sportivi nel segno dell’inclusione.

Grande entusiasmo anche per l’incontro conclusivo della settimana, organizzato in collaborazione con la Scuola di Architettura e Design di Unicam. In città sono arrivati 77 studenti, in gran parte dalla California State University-International Program Florence, ma anche da Unicam, Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara e Roma Tre. Il workshop internazionale “Coast2Coast 18” si è concentrato sul legame tra sport, spazi pubblici e benessere.

Durante il workshop è stato realizzato uno studio sulla Cittadella dello Sport “Carlo Vittori”, con piscina e Palabasket, che ha prodotto due render di alto livello. L’obiettivo è ambizioso: trasformare l’area in un campus sportivo ispirato ai modelli americani.

Soddisfazione è stata espressa dalle istituzioni locali. «Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti relativamente alla diffusione della cultura sportiva, all’impiantistica e alla realizzazione di numerose iniziative e di servizi rivolti alle famiglie», ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. «Continuiamo a investire in nuovi progetti per dare agli ascolani spazi adeguati per lo svolgimento di attività finalizzate a migliorare il benessere e la salute, fisica e mentale».

Sulla stessa linea l’assessore allo sport Nico Stallone: «Sono stati due giorni molto intensi e significativi perché ci hanno dato la possibilità di avere testimonianze di rilievo e di presentare progetti fondamentali per guardare al futuro della nostra città in ambito sportivo». E ha concluso: «Abbiamo avviato una collaborazione di alto livello con i giovani arrivati dagli Usa».