ASCOLI PICENO. Una donna è finita sotto processo presso il tribunale di Ascoli, accusata di calunnia nei confronti del suo ex amante, che si è costituito parte civile. Il giudice ha dichiarato aperto il dibattimento dopo aver ammesso le prove prodotte dalle parti.
La vicenda risale a giugno del 2021 quando la donna, già sposata, denunciò il suo ex compagno per una serie di reati gravi, inclusa una presunta violenza sessuale. Le accuse comprendevano minacce, aggressioni fisiche e una presunta coercizione a riprendere la relazione. Tuttavia, l’indagine successiva ha rivelato che le accuse erano prive di fondamento.
Le indagini
Le indagini condotte dalla polizia giudiziaria hanno dimostrato che le accuse erano inventate e prive di qualsiasi prova a sostegno. Di conseguenza, la Procura ha chiesto l’archiviazione del caso, decisione confermata dal giudice delle indagini preliminari.
La donna, quindi, è stata iscritta nel registro degli indagati e successivamente rinviata a giudizio per il reato di calunnia. Da accusatrice, si trova ora nella posizione di accusata, affrontando le conseguenze legali delle sue azioni.