ASCOLI PICENO. Il Consiglio Provinciale ha approvato l’ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato 2025-2027, primo passo concreto dopo la dichiarazione di dissesto. Il documento, che rispetta il Testo Unico degli Enti Locali e si presenta in equilibrio finanziario, sarà ora trasmesso al Ministero dell’Interno per il parere definitivo.
Il Bilancio ha ricevuto il sostegno dei consiglieri di maggioranza, mentre l’opposizione si è astenuta. Anche il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole, così come l’Assemblea dei Sindaci, con quattro sole astensioni tra gli amministratori presenti.
Il Presidente Sergio Loggi ha sottolineato l’importanza del momento: «L’approvazione del Bilancio rappresenta un passo importante in un periodo complesso che stiamo affrontando con grande determinazione e impegno». Ha poi definito l’astensione della minoranza come «un messaggio di fiducia nei confronti dell’Ente», aggiungendo che la situazione delle Province italiane resta critica a causa delle conseguenze della riforma Delrio.
Nonostante l’obbligo di versare 5 milioni all’anno alla finanza pubblica, la Provincia mostra segnali di ripresa. Il 2025 sarà l’anno in cui «potranno essere effettuate nuove assunzioni», un elemento che Loggi ha definito «un punto di svolta», vista la riduzione progressiva del personale degli ultimi anni.
Il Presidente ha ringraziato l’OSL (Organismo Straordinario di Liquidazione) per la collaborazione, oltre a tutto il personale dell’Ente e agli uffici finanziari: «Nel Bilancio 2025 non è stato necessario predisporre un fondo di garanzia per i debiti commerciali, segno che i pagamenti sono avvenuti con tempestività».
Un capitolo rilevante del documento riguarda gli investimenti per scuole e strade, che ammontano complessivamente a 69 milioni di euro. Di questi, quasi 42 milioni saranno destinati all’edilizia scolastica, per interventi di adeguamento sismico, efficientamento energetico e ampliamento degli spazi. Al settore viabilità andranno invece 27 milioni, da impiegare per manutenzione straordinaria, sicurezza del fondo stradale e dei versanti.
Previsti inoltre 220mila euro per la decespugliazione e 400mila euro per l’ispezione e il monitoraggio di ponti e viadotti.
La seduta si è conclusa con la nomina del nuovo Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2025-2028. Presidente sarà Francesco Eleuteri, eletto a scrutinio segreto. Giampiero Corradetti e Daniel Paoloni sono stati invece estratti a sorte secondo la procedura normativa presso la Prefettura.
