ASCOLI PICENO. L’apicoltura nelle Marche sarà protagonista di un’importante giornata di studi ad Ascoli Piceno, sabato 22 marzo, presso il Ristorante da Gerby (Frazione di Mozzano – via Romana, 48). L’evento, organizzato dal Consorzio Apicoltori Piceni Fermani, con il supporto dei consorzi di Pesaro e Urbino, Ancona e Macerata, vedrà la partecipazione di esperti e rappresentanti istituzionali per discutere le sfide e le prospettive del comparto.
Al centro del dibattito, il tema “Salute delle api, clima, patologie: alla ricerca di un equilibrio possibile per affrontare la prossima campagna apistica”. L’evento affronterà le conseguenze del cambiamento climatico, che stanno mettendo in difficoltà gli apicoltori marchigiani, con gravi perdite economiche e una preoccupante diminuzione della produzione di miele.
Il convegno è patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), dalla Regione Marche, dall’associazione nazionale Miele in Cooperativa, da Confcooperative Marche, dal Comune di Ascoli Piceno e dalle AST di Ascoli Piceno e Fermo.
Ad aprire i lavori sarà Vincenzo Langella, direttore f.f. Sanità Animale AST di Pesaro e Urbino. Seguiranno i saluti di Giorgio Filipponi, direttore Sanità Animale AST Ascoli Piceno, Giovanni Zucconi, presidente del Consorzio degli Apicoltori Piceni Fermani, Riccardo Terriaca, direttore Miele in Cooperativa, Mauro Scattolini, direttore Confcooperative Marche, e Alessandro Fabiani, funzionario della Regione Marche. Sarà inoltre presente in collegamento il Sottosegretario di Stato al Masaf con delega all’apicoltura, Luigi D’Eramo.
Il programma prevede l’intervento di Michela Bertola, ricercatrice del Centro Nazionale Apicoltura IZS delle Venezie, che affronterà il tema delle malattie emergenti e ri-emergenti. Seguirà la testimonianza di Mirko Di Martino, apicoltore professionista, che analizzerà la situazione attuale della salute delle api in relazione ai cambiamenti climatici.
Nel pomeriggio, spazio ai Laboratori di smielatura, curati da Alberto Olivastri, direttore ff Igiene degli Alimenti di Origine Animale AST di Ascoli Piceno. Vincenzo Langella presenterà inoltre gli aggiornamenti sull’anagrafe apistica. Un focus particolare sarà dedicato a “L’impatto dei cambiamenti climatici sull’attività di apicoltura”, con l’intervento di Antonio Nanetti, ricercatore del CREA di Bologna, principale ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari.
L’evento si concluderà con una riflessione sulle prospettive future per il settore, in relazione alle politiche agricole e alle opportunità offerte dalle istituzioni regionali. Il convegno è accreditato dall’Ordine degli Agronomi Odaf Marche e rientra nei finanziamenti del Sottoprogramma apistico Regione Marche 2023/2027 (Reg. UE n. 2021/2115).