ASCOLI PICENO. È ufficialmente cominciata l’era Maraldo alla guida dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli. Antonello Maraldo, nominato direttore generale dalla giunta regionale delle Marche, si è insediato oggi, lunedì 14 aprile, avviando un nuovo corso per la sanità locale.
«Sono molto felice e onorato – le prime parole di Maraldo – dell’opportunità che mi è stata data dalla giunta Acquaroli di poter dirigere in qualità di direttore generale una delle aziende sanitarie di quella che è la mia regione», ha dichiarato nel giorno del suo insediamento. «Si tratta di un nuovo inizio, di una nuova sfida professionale per me molto stimolante. Sono consapevole che ci sarà molto da fare su tutti i fronti, a cominciare dal contenimento delle liste d’attesa», ha aggiunto.
«Mi impegnerò al massimo per dare a questo territorio, che conosco molto bene, le giuste e tempestive risposte ai bisogni di salute», ha concluso il neo dg.
Per Maraldo si tratta di un ritorno a casa, dopo l’esperienza di 20 mesi in Basilicata alla guida dell’Asp. Originario del Piceno, ha costruito una carriera fortemente radicata nelle Marche, in particolare nella sanità pubblica.
La sua storia professionale è iniziata nel 1990 all’allora Asl di Ascoli, con incarichi amministrativi. Nel 1999 ha avviato la carriera dirigenziale con la direzione dell’unità operativa complessa attività economiche e finanziarie dell’Asl di Jesi, per poi tornare a ricoprire diverse posizioni apicali nell’Asl 13 di Ascoli fino al 2011. Dopo una parentesi abruzzese, è tornato nelle Marche nel 2016 come direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero universitaria di Ancona.
Nel luglio 2023 aveva lasciato le Marche per la direzione generale dell’Azienda sanitaria locale di Potenza, incarico svolto fino ad oggi. Nel suo curriculum figura anche un passato nell’ambito della Guardia di Finanza e l’esperienza come docente per il Master di II livello dell’Istao.
Antonello Maraldo guiderà l’Ast di Ascoli per i prossimi tre anni, subentrando a Maria Bernadette Di Sciascio, nominata ad interim dopo la conclusione del mandato di Nicoletta Natalini lo scorso 31 gennaio.