Un importante passo avanti nella lotta alle infiltrazioni criminali nel settore edilizio è stato compiuto ad Ascoli Piceno, dove il Prefetto e il Presidente dell’ANCE locale hanno sottoscritto l’Accordo Attuativo del Protocollo di legalità, già stabilito a livello nazionale tra il Ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili.
L’accordo si propone di rafforzare i controlli sulle imprese operanti nel settore, attraverso strumenti quali l’iscrizione nelle “white list” delle Prefetture, il monitoraggio dell’Anagrafe degli esecutori della Struttura di prevenzione antimafia del Ministero dell’Interno e il controllo delle aziende tramite la Banca Dati Nazionale Antimafia (BDNA). Queste misure mirano a prevenire il rischio di infiltrazioni malavitose nelle attività più esposte.
Durante l’incontro, il Presidente dell’ANCE ha garantito il massimo impegno dell’associazione nel sensibilizzare le imprese locali per favorire l’adesione al Protocollo di legalità, considerato un tassello fondamentale nella protezione dell’economia territoriale.
Il Prefetto ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione tra Prefettura e ANCE, sottolineando l’importanza di mantenere un contesto socio-economico sano, in cui le imprese possano operare in sicurezza, soprattutto nelle aree del cratere sismico, dove la ricostruzione rappresenta una sfida strategica per il futuro della provincia.