ASCOLI PICENO. Dopo giorni di attesa e ipotesi, è arrivata la fumata bianca sulla successione alla guida dell’azienda sanitaria territoriale (Ast) di Ascoli.
Nicoletta Natalini, l’attuale direttrice generale, lascerà il suo incarico sabato per assumere un nuovo ruolo all’Asl di Ferrara. A sostituirla, almeno temporaneamente, sarà Maria Bernadette Di Sciascio, attuale direttrice sanitaria,come facente funzioni.
A confermarlo, in una intervista al Corriere Adriatico pubblicata oggi, è stato l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, che ha escluso l’ipotesi di un commissariamento. «Non ci sarà alcun commissario ad interim – ha annunciato Saltamartini –. A febbraio verrà riaperto il bando per la nomina del nuovo direttore generale, ma nel frattempo la gestione sarà affidata alla dottoressa Di Sciascio».
Inizialmente, la Regione aveva valutato l’idea di nominare un commissario temporaneo, considerando nomi già noti come Maria Capalbo o Roberto Grinta, entrambi con precedenti esperienze ad Ascoli. Tuttavia, questa opzione è stata scartata per evitare ulteriori complicazioni operative, visto che i due dirigenti sono già impegnati in altri incarichi.
Intanto, ieri mattina, Nicoletta Natalini ha portato a termine gli ultimi passaggi istituzionali, chiudendo il suo mandato all’Ast di Ascoli. La sua partenza segna un momento di transizione per l’azienda sanitaria, che ora si prepara ad affrontare una nuova fase sotto la guida temporanea della dottoressa Di Sciascio, in attesa della nomina del prossimo direttore generale.
Una scelta che mira a garantire continuità operativa e a evitare vuoti, mentre la Regione lavora per individuare il profilo più adatto a guidare l’Ast di Ascoli nei prossimi anni.