ARQUATA DEL TRONTO. Un nuovo importante capitolo si apre per la valorizzazione del patrimonio artistico e religioso della Diocesi di Ascoli Piceno: Arquata del Tronto ospiterà una seconda sede del Museo Diocesano, un progetto atteso e fortemente voluto, che rappresenta non solo un’opportunità culturale, ma anche un segno concreto di rinascita per un territorio duramente colpito dal sisma del 2016.
Ad annunciare l’inizio dei lavori è stato il vescovo, monsignor Gianpiero Palmieri insieme al direttore del Museo Diocesano, Marco Lattanzi.
La nuova sede di Arquata, finanziata dal Bim Tronto, sarà pronta entro l’estate e darà nuova vita a molte opere pittoriche e scultoree provenienti dalle chiese lesionate del cratere sismico.
“Ad Arquata nascerà un museo che non solo custodirà opere d’arte, ma racconterà la storia di una comunità che non si è mai arresa”, ha dichiarato monsignor Palmieri. Il nuovo spazio espositivo sarà articolato in due ambienti principali, uno dedicato alle opere restaurate e l’altro a un’esperienza multimediale che documenterà il lavoro di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico danneggiato.