NERETO. Si continua a lavorare per la riapertura a Nereto della Chiesa della Madonna dell’Addolorata, che è ormai a pochi passi dall’agibilità e dal ritorno al culto per i fedeli, che da tempo attendono con ansia questo momento.
«È davvero un peccato – ha dichiarato il professor Francesco Cianciarelli – che non si trovino ancora i 40.000 euro necessari per il ripristino dell’agibilità, nonostante la buona volontà di tanti singoli benefattori. Io stesso – ha fatto notare – ho fatto eseguire di recente alcuni piccoli lavori per la riparazione della lunga facciata laterale esterna della chiesa, che rappresenta un pezzo della storia di Nereto e dell’intera Val Vibrata».
L’incontro
Proprio nello scorso fine settimana, approfittando di un tour elettorale, sia il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, che i senatori Guido Quintino Liris e Etelwardo Sigismondi di Fratelli d’Italia, si sono impegnati con il professor Cianciarelli per ripristinare al più presto l’agibilità della chiesa neretese, ma anche il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale dell’Abruzzo Umberto D’Annuntiis ha preso in esame il problema.
Una questione cara anche al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e, ovviamente, anche al primo cittadino di Nereto, Daniele Laurenzi. Sono ovviamente molto interessati allo svolgimento delle pratiche per il ripristino dell’agibilità anche tutti i membri della Confraternita dell’Addolorata, che hanno riposto molta fiducia nella figura del Professor Francesco Cianciarelli, così come il Priore, il vice Priore, quello onorario e altre figure del campo ecclesiale come il cappellano Don Dario e il parroco Don Massimo.