Il Moige rinnova il proprio impegno nella lotta contro il cyberbullismo e i pericoli del web in occasione del Safer Internet Day 2025. Oggi, presso il Comune di Cisterna di Latina, si sono svolte attività di formazione dedicate a studenti, docenti e genitori dell’Istituto Plinio il Vecchio. Un’iniziativa che si inserisce in un più ampio progetto di sensibilizzazione promosso dal Moige, il quale mette a disposizione il suo centro mobile antibullismo, un vero e proprio ufficio itinerante con personale specializzato, che raggiunge scuole e comuni per fornire strumenti concreti di prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Oltre agli incontri in presenza, il Moige ha lanciato una campagna social sulla sicurezza online, coinvolgendo volti noti del panorama nazionale come Carlo Conti, Alessandro Borghese, Casa Surace, Angelica Massera, Lorenzo Baglioni, Jack Nobile, Sespo, pikapalindromo, martinaejaa e Iris Di Domenico. Attraverso video e post, questi influencer hanno diffuso messaggi volti a sensibilizzare gli utenti sull’uso responsabile di Internet, promuovendo comportamenti che riducano i rischi legati alla rete.
Secondo i dati della Polizia Postale, nel 2024 si sono verificati circa 12.000 attacchi informatici, con una crescita costante del fenomeno. Il 72% degli adolescenti tra i 13 e i 17 anni utilizza quotidianamente i social media, un dato in aumento del 15% rispetto al 2023 (Istat). Inoltre, più del 46% dei minori ha dichiarato di essere stato vittima di bullismo o cyberbullismo almeno una volta nella vita (EU Kids Online, 2024). Emergono anche nuove problematiche, come l’Internet Addiction Disorder (IAD), che sta portando molti giovani a sviluppare forme di dipendenza dalla rete, con conseguenze negative sulle relazioni sociali e sulla loro vita quotidiana.
L’importanza di queste iniziative è stata sottolineata dal direttore generale del Moige, Antonio Affinita, che ha dichiarato: «Durante questa importante occasione, vogliamo ribadire l’importanza di un uso sicuro e consapevole di Internet e delle tecnologie da parte dei minori. È fondamentale che i giovani siano protetti dai rischi legati alla privacy, al cyberbullismo e alla disinformazione. La sicurezza online è una responsabilità di tutti noi, e solo con l’impegno di tutta la società e delle istituzioni possiamo garantire un ambiente digitale più sicuro per le future generazioni».
Il Moige porta avanti questa missione da oltre 15 anni, con l’obiettivo di tutelare non solo i minori, ma anche genitori e insegnanti, spesso impreparati di fronte alle insidie del web. Negli ultimi otto anni, grazie al supporto di aziende ed enti, il Moige ha coinvolto 1.900 scuole, 432.250 studenti, 11.800 docenti e 864.500 genitori, formando anche una rete nazionale di 8.583 “Giovani Ambasciatori”. Questi ragazzi, opportunamente preparati, operano come vere e proprie sentinelle nelle scuole, contribuendo a diffondere la cultura della sicurezza online e prevenendo episodi di bullismo e cyberbullismo.
L’impegno del Moige si conferma fondamentale per creare una maggiore consapevolezza sui rischi della rete, trasformando la sicurezza online in una priorità educativa per l’intera comunità.