COLLI DEL TRONTO. I giovani fratelli Vallorani puntano sull’enoturismo con l’apertura della loro “Tasting Room” nel cuore delle loro tenuta sulle colline di Colli del Tronto. Bioarchitettura, ampie vetrate che guardano i Sibillini e le colline delle Vallata e la vigna che disegna il paesaggio. Non si può che restare a bocca aperta entrando nella nuova struttura creata dalla giovane azienda agricola che dal 2004 si distingue a livello internazionale con un export del 60% della produzione.
Rocco e Stefano Vallorani – studi agronomici ed estati trascorse a pulire botti e vendemmiare al fianco del nonno – hanno rilevato i vigneti di famiglia nel massimo rispetto della natura e della tradizione. Si punta sulla qualità, sulla vinificazione di uve autoctone, sulla produzione biologica a filiera chiusa e sulla valorizzazione della cultura locale. Non a caso ogni bottiglia della loro gamma ha un nome e un’etichetta illustrata da artisti locali come Valeria Colonnella (per il Falerio Avora), Giorgio Pignotti (per il Piceno Superiore) e Spirito Santo (Le Fric).
“L’idea è quella di raccontare il territorio attraverso l’unione di vini, prodotti locali di qualità, musica e arte” – spiega Rocco Vallorani – “ecco perché abbiamo scelto di investire nell’enoturismo, trend in grande crescita nel Piceno”.
Non solo una sala degustazione, ma anche uno spazio per eventi culturali come dimostra il prossimo calendario curato da Laura Di Pietrantonio con in programma:
- 16 Dicembre, Wine Christmas – aperitivo in cantina con gli chef del territorio e musica
- 27 Dicembre, Incontro con l’autore Natalino Capriotti con il libro “Vito Riga e altre persone”
La “Tasting Room” Vallorani è aperta tutti i giorni per degustazioni da prenotare attraverso il sito web (https://www.vignetivallorani.com/degustazioni/); le degustazioni uniscono vini e cibi in percorsi di assaggio a misura di tutti con opzioni vegetariane, vegane e gluten free.