CUPRA MARITTIMA – C’è chi dice che i sogni a volte fanno fatica a realizzarsi ma spesso basta crederci per trasformare il sogno in realtà. Questo è successo nella mattinata di giovedì 2 agosto allo chalet Madù di Cupra Marittima per la neonata Associazione “Rattattù”. Con la conferenza stampa di presentazione alla quale ha partecipato tutto il variegato staff presieduto da Luca Vagnoni è cominciata l’avventura di una realtà associativa diversa dalle altre, una realtà che include persone di tutte le età provenienti dal mondo dell’associazionismo, dal campo artistico – culturale e dal mondo dell’event planning, ovvero dell’organizzazione degli eventi.
Ospiti e sostenitori del progetto il presidente dell’ AVIS di Cupra Marittima Andrea Mora e lo storico segretario Franco Regi che hanno decisamente sposato la creazione di un qualcosa che va oltre la municipalità, un’organizzazione che, come l’ha definita il presidente Mora, “si apre a diverse realtà territoriali, va oltre le paesanità, abbraccia l’idea di un cosmopolitismo e di un’apertura che la stessa AVIS condivide”. “Vedere soprattutto i giovani che decidono di non sprecare il fiore degli anni ma decidono di investirlo nel mondo della cultura mi fa ben sperare, mi fa credere in una società migliore” prosegue il segretario Regi che passa la parola al presidente della neonata realtà: il regista, presentatore e uomo di spettacolo Luca Vagnoni, con un curriculum di tutto rispetto nonostante la giovane età, che non nega, anche con un po’ di emozione, di “essere con orgoglio il presidente di una realtà associativa che ha decisamente le carte in regola per fare grandi cose”.
“L’associazione aveva bisogno di strutturarsi, di venir fuori come solida realtà sociale per poter realizzare iniziative di vario genere vantandosi del supporto di collaboratori scelti come educatori, insegnanti, studenti, formatori, persone che hanno a che fare con lo spettacolo e con la cultura”. Sono queste le parole con cui esordisce il presidente che spiega subito, coadiuvato da uno dei due vicepresidenti, l’ex assessore alle politiche sociali di Grottammare Clarita Baldoni, il perché di questo nome. “Rattattù è un nome che non si dimentica facilmente, un nome che sta ad indicare uno zibaldone creativo, un caos di sogni che sono quelli che muovono le intenzioni di tutto lo staff, un termine dialettale che rimarca le nostre origini di cui andiamo fieri”.
A queste parole di Luca Vagnoni si aggiungono quelle di Clarita Baldoni che afferma di “lanciare un messaggio attraverso quest’associazione, un messaggio che spinga alla creazione di legami forti e che faccia capire che l’unione fa la forza”. Il team è solido e unisce Cupra Marittima, Grottammare, Altidona, Pedaso, Fermo, Porto S.Giorgio e Porto S.Elpidio. Il secondo Vicepresidente è Manuel Coccia, un giovane impegnato da anni nel teatro e nelle realtà associative locali. A Simone Amabili, Alessia Rivosecchi e Nicola Montefiori verrà affidata la segreteria e Silvia Crescenzi si occuperà della contabilità. Un direttivo forte e ben organizzato che però avrà a che fare nei vari rami dell’associazione con altre undici persone. Uno dei rami di quella che diventerà una grande quercia è il gruppo del teatro giovani “Ragazzinscena”, un gruppo longevo e stabile nella realtà cuprense coordinato dal regista, insegnante di teatro e sceneggiatore Luca Vagnoni, dagli assistenti di scena e alla regia Manuel Coccia, Clarita Baldoni, Silvia Crescenzi e Simone Amabili, dalla coreografa Francesca Siragusa, dal grafico e scenografo Nicola Montefiori, dalla truccatrice Alessia Rivosecchi e dall’acconciatrice teatrale Simona Cellini. Rappresentanti social del gruppo invece saranno Eros Santori, Lorenzo Angelici e Manuela Ficcadenti. Il gruppo teatro adulti “Tuttascena”, invece, nasce nel 2016 e confluendo nell’associazione diventerà sicuramente più forte.
A guidarlo il regista già citato Luca Vagnoni, le coordinatrici Laura Melzi, Renata Romagnoli e Giovanna D’Ercoli. Un ramo che invece è totalmente nuovo è quello dell’event planning e dell’organizzazione di workshop di vario genere. In questo caso l’associazione punterà molto sulla professionalità di due figure di spicco in tali campi come Deborah D’Alessandro e Clara Romanelli aiutate da Clarita Baldoni sotto l’occhio attento del presidente Vagnoni. È fondamentale sottolineare i referenti che si occuperanno di tenere contatti con enti, associazioni e scuole del fermano (Clara Romanelli, Laura Melzi, Simona Cellini e Renata Romagnoli) e del piceno (Simone Amabili, Manuel Coccia, Clarita Baldoni e Luca Vagnoni). Colui che si occuperà della comunicazione e svolgerà il ruolo di addetto stampa ufficiale dell’associazione sarà Simone Amabili, studente del Liceo Classico di San Benedetto con una consolidata esperienza nella scrittura e nella collaborazione con importanti realtà locali.
Guiderà anche i reparti social già attivi: sono aperti infatti la Pagina Facebook “Rattattù” e l’account Instagram “_rattattu_”. Inoltre, sarà affiancato nel reparto social da Eros Santori, attivo da anni sul fronte social regionale e dal giovane studente del liceo Psicopedagogico di Ripatransone Lorenzo Angelici. “Siamo un treno che è partito e non si ferma più. Da settembre ripartono i corsi di teatro ragazzi dai 12 ai 30 anni a Cupra Marittima e di teatro adulti ad Altidona dai 18 ai 90 anni. Tutti quelli che vorranno partecipare potranno farlo iscrivendosi entro e non oltre il 26 agosto chiamando i numeri 3473355801 e 3477739996. Il 2019 si aprirà con un evento grandioso ma possiamo svelarvi poco”. Il presidente lascia immaginare grandi cose soprattutto con queste parole “Siamo pronti a lasciare un segno, siamo destinati a farlo e lo lasceremo. Sentirete spesso parlare di noi. È un sogno che è diventato realtà”.