ASCOLI PICENO – Federfarma Marche ha accolto con soddisfazione ed interesse l’accordo raggiunto ieri, a livello nazionale, dalla Croce Rossa Italiana con la Federazione nazionale dei titolari di farmacia – Federfarma, per rendere immediatamente operativo un servizio di consegna a domicilio dei farmaci, fornendo risposte concrete all’aumento di richieste da parte dei cittadini che non possono muoversi da casa, in questa emergenza Coronavirus.
Stefano Golinelli, vice presidente di Federfarma Marche, informa che “possono usufruire del servizio persone con oltre 65 anni o non autosufficienti, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre o sottoposti alla misura della quarantena o, in ogni caso, risultati positivi al virus COVID-19”. “Ampliando il servizio di consegna dei farmaci a domicilio le farmacie dimostrano, ancora una volta, spirito di iniziativa e instancabile impegno per assicurare alla popolazione tutta l’assistenza di cui ha bisogno”, le parole di Stefano Golinelli che ha tempestivamente chiesto ai presidenti provinciali di supportare al meglio l’iniziativa “in cui le farmacie ci sono sempre, soprattutto in un momento così difficile, in cui tutti – cittadini, sanità, istituzioni e politica – sono messi a dura prova”.
Fabio Cecconi, presidente del Comitato Regionale Marche della Croce Rossa, segnala che “il servizio si attiva componendo il numero verde 800.065510 che è attivo tutti i giorni 24 ore su 24: il personale della Croce Rossa Italiana (CRI), riconoscibile dall’uniforme, ritira la ricetta o il promemoria presso il medico e si reca presso la farmacia più vicina al domicilio dell’utente”. “Da oggi – dichiara Fabio Cecconi – è possibile rendere ancora più efficace, anche sul territorio marchigiano, il servizio di consegna dei farmaci a domicilio a tutti gli anziani e le persone vulnerabili, messo in atto dai nostri Comitati. In questo periodo di sacrifici e responsabilità è fondamentale fare rete per essere al fianco di chi è maggiormente a rischio. Nessuno deve sentirsi solo: questo è lo spirito di ‘Un’Italia che Aiuta”. Da sottolineare che l’accordo si innesta sulla disposizione attivata ieri dalla Regione Marche per introdurre una rilevante semplificazione per coloro che devono richiedere al medico di Medicina Generale e al Pediatra di Libera Scelta prescrizioni dematerializzate farmaceutiche a carattere ripetitivo (ad esempio per terapie croniche). In tal caso i volontari della Cri dovranno seguire una procedura diversa.
Comunque, una volta prelevati i farmaci – il cui prezzo, ove previsto, è anticipato al farmacista da parte di CRI – questi saranno consegnati (senza nessun costo per il servizio svolto) in busta chiusa all’utente che provvederà a rimborsare l’eventuale cifra spesa. CRI è responsabile del corretto trasporto dei farmaci dalla farmacia all’utente che li ha richiesti.