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Andrea Vianello dice addio alla Rai dopo 35 anni di carriera

Il direttore artistico del festival sambenedettese del memoir ha annunciato la decisione su X: «Raggiunto un accordo consensuale»
Pubblicato il 26 Aprile 2025

Andrea Vianello, volto noto della televisione italiana e direttore artistico da due anni del festival del memoir “La risacca dei ricordi” di San Benedetto del Tronto, ha annunciato il suo addio alla Rai. Dopo una lunga carriera durata 35 anni, il giornalista romano ha comunicato sui social di aver raggiunto un «accordo consensuale» con l’azienda.

In un messaggio pubblicato sul suo profilo X, Vianello ha scritto: «Dopo 35 anni di vita, notizie, dirette, programmi, emozioni e esperienze incredibili, ho deciso di lasciare la “mia” Rai. Accordo consensuale. Ringrazio amici e colleghi, è stato un onore e una magnifica cavalcata. Porterò sempre con me ovunque vada il senso del servizio pubblico». Le sue parole sottolineano un tono diplomatico verso l’azienda che lo ha visto protagonista di tanti programmi.

Tuttavia, il Cdr del Tg3 ha espresso una posizione molto diversa, parlando di un contesto di «deriva ideologica» che starebbe svuotando la Rai della sua identità e professionalità. In una nota, il Comitato di Redazione del Tg3 ha affermato: «Il Cdr del Tg3 apprende con rammarico e preoccupazione che anche Andrea Vianello è stato messo nelle condizioni di dover lasciare la Rai», aggiungendo che si tratta di un ulteriore segnale della crisi interna che colpisce i vertici dell’informazione pubblica.

La carriera di Andrea Vianello all’interno della Rai è stata intensa e prestigiosa. Dal suo ingresso nel 1990 come cronista al Gr1, passando per la conduzione di programmi come “Radio anch’io” e “Mi manda Rai3”, fino alla direzione di Rai3, Rai News 24 e Radio1, Vianello ha saputo conquistarsi un ruolo centrale nel panorama giornalistico nazionale.

Nel 2020, ha raccontato nel libro “Ogni parola che sapevo” la difficile esperienza di salute che lo ha visto colpito da una ischemia cerebrale. Dopo il suo recupero, ha continuato a occupare incarichi di rilievo, come la direzione di San Marino RTV, anche se con una parentesi breve. Recentemente, si era parlato di una possibile nomina alla direzione di Radio Tre, ipotesi che ora sfuma con la sua uscita definitiva dalla Rai.