CUPRA MARITTIMA. Venerdì 8 marzo alle ore 18:00 nella sala consiliare del comune di Cupra Marittima, il Prof. Mario Polia, rinomato archeologo, antropologo ed etnografo, presenterà il suo ultimo lavoro letterario dal titolo intrigante: “La donna romana: Mater et Sacerdos”.
Organizzato dall’Archeoclub d’Italia aps-sede di Cupra, questo evento promette di offrire una prospettiva unica e approfondita sul rapporto tra la figura femminile e il Sacro nell’antica Roma. Attraverso il suo volume, il Prof. Mario Polia ci guiderà alla scoperta della complessa concezione del femminile nell’antica società romana, evidenziando il ruolo centrale della donna come sacerdotessa e madre, nonché come mediatrice e custode del Fuoco sacro.
Il Prof. Polia è una figura di spicco nel campo dell’archeologia, dell’antropologia e della storia delle religioni. Le sue esperienze e le sue ricerche lo hanno portato a dirigere programmi di studio in luoghi tanto affascinanti quanto remoti, come il Perù, dove ha approfondito le tradizioni indigene e lo sciamanesimo andino. Il suo impegno e la sua passione gli hanno meritato il prestigioso Premio Paolo Toschi nel 1999, riconoscimento per la sua eccellenza nella ricerca sul campo.
Attualmente, il Prof. Polia è curatore del Museo Demo-antropologico di Leonessa (Rieti) e ha insegnato presso istituzioni accademiche di spicco come la Pontificia Universidad Católica di Lima e la Pontificia Università Gregoriana di Roma. La sua vasta produzione letteraria comprende importanti contributi nell’ambito dell’antropologia medica e della storia delle religioni