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Follia nella notte, la vigilanza non li fa entrare in discoteca. Loro salgono in auto e si lanciano contro personale e struttura

Dopo il gesto sconsiderato, i due giovani si sono rapidamente allontanati, riuscendo a far perdere le proprie tracce
Pubblicato il 27 Ottobre 2024

TORTORETO. Nella notte Tortoreto, si è verificato un grave episodio di violenza e vandalismo presso il piazzale della discoteca “Plaza”.




Due giovani, un uomo e una donna, sono stati protagonisti di un episodio che ha destato allarme tra i presenti e ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. I due si erano recati al locale con l’intento di trascorrere la serata ma, a causa del loro evidente stato di ubriachezza, il personale di sicurezza ha deciso di negare loro l’accesso alla discoteca. Questo rifiuto ha innescato una reazione incontrollata nei due giovani, che hanno dapprima lasciato l’area per poi ritornare con intenti decisamente più aggressivi.

La coppia è infatti tornata al locale a bordo di un’auto berlina di colore chiaro e ha cercato di investire il personale della sicurezza, tentando così una pericolosa azione di ritorsione.

Non contenti, i due hanno proseguito l’atto vandalico sfondando con la vettura una delle vetrine della discoteca. Il veicolo è stato quindi guidato all’interno del locale, dove i due hanno cercato nuovamente di investire gli addetti alla sicurezza, creando una scena di puro panico tra i presenti.

Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita durante l’accaduto, ma i danni alla struttura sono evidenti e il clima di paura creatosi ha lasciato un segno tra gli avventori del locale e il personale.

Dopo il gesto sconsiderato, i due giovani si sono rapidamente allontanati, riuscendo a far perdere le proprie tracce. I Carabinieri di Alba Adriatica e Tortoreto sono attualmente impegnati nelle indagini per risalire all’identità della coppia responsabile dell’episodio.

Secondo quanto riferito dalle autorità, le testimonianze raccolte e le immagini delle telecamere di sorveglianza potrebbero essere fondamentali per identificare i due aggressori e per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.