Non saranno abbattuti i 469 cervi oggetto della delibera della Giunta regionale d’Abruzzo n.509 dell’8 agosto 2024 che detta le regole sul prelievo in forma selettiva del cervo e del relativo piano di abbattimento distinto per sesso e classi di età.
Lo ha deciso il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, che ha sospeso il provvedimento regionale accogliendo l’appello di varie associazioni animaliste e ambientaliste. I giudici di secondo grado hanno ribaltato l’ordinanza del Tar Abruzzo che aveva rigettato il ricorso delle associazioni contrarie all’abbattimento degli animali. Sarà proprio il Tar, ora, che dovrà pronunciarsi di nuovo nel merito, come stabilito nell’ordinanza del Consiglio di Stato del 7 novembre.